Di solito la domenica non manco di leggere, fra gli altri, “Il sole 24 ore”.
Domenica 7 febbraio scorso mi ha molto incuriosito una recensione di Luca De Biase al libro “La grande distruzione” scritto da Jessica Powell pubblicato in Italia da “Campanotto editore”. L’autrice, raggiunti vertici di “Google” come “vice presidente della comunicazione”, ha poi deciso di lasciare la grande azienda “big tech” per fondare una piccola start-up, “Audioshake” al servizio dei musicisti. “Gli ingegneri vogliono cambiare il mondo” racconta la Powell “ e sono al vertice del potere a Silicon Valley”. E ancora: “Ho scritto questo libro perché dovremmo essere capaci di celebrare i prodotti che costruiamo, ma senza ignorare i problemi che generano”. E i problemi che generano sono sotto gli occhi di tutti: dalla gestione dei nostri dati alla censura per chi non è omologato al politically correct e tanto altro. Il libro non si può definire un capolavoro, ma è comunque molto originale ed interessante. Alcune citazioni interessanti: *Roni annuì “Le persone entrano in confusione quando devono scegliere. È compito tuo dire loro cosa vogliono.” *”Sono una sorta di principi guida della compagnia. Uno di questi è iniziare sempre con la parola “sì”. E gli altri, beh, ce n’è uno sulla velocità, un altro sull’innovazione e poi sul mettere sempre i nostri utenti al primo posto. Oh, e cambiare il mondo. Dobbiamo rendere la razza umana migliore!”. Quindi massima consapevolezza ed attenzione!
Brigante Sam